News

Che cos’è un pavimento industriale in resina?

Il pavimento è l’insieme costituito dal supporto, dalla piastra portante e dalla pavimentazione. Nel caso dei pavimenti in resina, la pavimentazione, cioè lo strato a vista del pavimento, può essere costituita da un “sistema resinoso continuo”.

Con questo termine si identifica il composito monolitico ottenuto dalla sovrapposizione di due o più strati di formulati resinosi, solitamente liquidi, applicati l’uno sopra l’altro in sequenza logica e tali da formare un insieme compatto. La “base” e l’“indurente” sono i componenti che costituiscono un formulato resinoso, a cui si possono aggiungere anche altri materiali reattivi quali il cemento.

In relazione a come viene realizzato e ai componenti che lo costituiscono, un sistema resinoso può presentare caratteristiche fisiche e chimiche diverse ed essere più o meno resistente agli agenti aggressivi, più o meno elastico, ed avere caratteristiche meccaniche di resistenza agli urti e all’usura più o meno marcate.

Quindi i pavimenti industriali in resina sono suddivisibili in numerose tipologie a seconda del tipo di applicazione, dello spessore e delle materie prime utilizzate.

La norma UNI 8297:2004 classifica i sistemi resinosi in relazione allo spessore finale crescente, distinguendo in:

  • sistemi incorporati, quelli che non formano uno strato superficiale apprezzabile, e che quindi vengono assorbiti dal supporto;
  • sistemi riportati, quelli in grado di formare uno strato superficiale più o meno spesso e variabile tra 0,150 mm ÷ 10 mm (raramente oltre).

Come scegliere un Pavimento Industriale in Resina?

È utile per chi si approccia a questo tipo di pavimentazione, poter disporre degli strumenti per individuare il pavimento in resina più adatto alle proprie esigenze ed avere informazioni utili per la comprensione delle diverse tipologie di pavimentazione e delle loro applicazioni.

Ricorda!

La durata di un rivestimento resinoso è influenzata da diversi fattori: le caratteristiche tecniche del rivestimento, la natura e consistenza della superficie di posa, le condizioni ambientali durante l’utilizzo, la tipologia e l’intensità del traffico presente, la presenza o meno di agenti aggressivi e di possibili cause di degrado degli strati sottostanti, ecc.

Inoltre lo spessore del pavimento è determinante per la sua resistenza! Un pavimento scarsamente resistente può rivelarsi un pessimo investimento a lungo termine, anche se inizialmente più economico.